sabato 11 aprile 2015

Recensione: "Io prima di te" di Jojo Moyes

TRAMA
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una all'altra a mettersi in gioco.

LA MIA RECENSIONE
Non so se riuscirò a trovare le parole giuste per descrivere questo libro, per descrivere ciò che mi ha fatto provare, ciò che mi ha lasciato,tutte le sensazioni che si sono alternate durante questa lettura, dal riso alle lacrime...
Una storia d’amore che mi ha veramente toccata con i suoi due personaggi indimenticabili: da un lato Louise (Lou), una dolce e stravagante ragazza di ventisei anni che vive in una famiglia come tante; dall'altro lato Will, trentacinquenne rampollo di buona famiglia, ricco e di successo con la sua carriera nella city.
Due persone che non hanno nulla in comune, che in una situazione diversa non si sarebbero mai incontrati, ma un tragico scherzo del Destino li metterà l'uno di fronte all'altra, e questo cambierà profondamente le loro vite.
Louise Clark è una semplice e timida ragazza che vive in un piccolo paesino con la sua famiglia, non  ha mai fatto nulla nella sua vita se non lavorare nel pub del posto, cercare vestiti strampalati, leggere, guardare la tv, uscire con il suo ragazzo per seguirlo nei suoi impossibili allenamenti per partecipare al triathlon. Non ha nessun desiderio di cambiare le cose, non sa cosa fare della sua vita e si accontenta della sua piccola routine.

Avevo ventisei anni e non sapevo chi fossi veramente. Fino al momento in cui avevo perso il lavoro, non me lo ero mai chiesto. Pensavo che magari avrei sposato Patrick, messo al mondo un paio di bambini, e mi sarei trasferita a pochi isolati da dove avevo sempre vissuto. A parte una certa stravaganza nell'abbigliamento e il fatto che sono un po' bassa, non sono poi così diversa da chiunque potreste incontrare per strada. Probabilmente non vi voltereste a guardarmi una seconda volta. Una ragazza normale che conduce una vita normale. In effetti, mi andava bene così.

Will Traynor è un giovane di successo, vive a Londra e lavora nella city, frequenta la gente giusta, le ragazze più chic, viaggia, fa esperienze estreme, dalle scalate alle immersioni, ama la vita, la sua vita, la ama profondamente...fino al giorno in cui un tragico incidente lo inchioda ad una sedia a rotelle, impossibilitato a muoversi...senza più alcun controllo sul suo corpo, su ciò che gli succede attorno, continuamente spossato da dolori ed infezioni, senza più la voglia di combattere ed andare avanti.

Guardavo Will e vedevo il bambino che avevo tenuto fra le braccia, ingenua e infatuata, incapace di credere di aver dato alla luce un altro essere umano. Vedevo il bimbo che cercava la mia mano, lo scolaretto che piangeva silenziose lacrime di rabbia, vittima della prepotenza di qualche ragazzino. Vedevo la fragilità, l'amore, la storia. Ecco quello che Will mi chiedeva di cancellare: sia il bambino che l'uomo, tutto quell'amore, tutta quella storia.

Quando improvvisamente Lou rimane senza lavoro si rivolge ad un centro per l'impiego...prova con diversi lavori, uno peggio dell'altro, fino a quando non viene assunta per occuparsi di Will, per fargli compagnia, per controllarlo e per cercare di rendergli le giornate un po' più piacevoli.
Le cose non sono semplici all'inizio, lei non sa nemmeno da dove cominciare per comunicare con Will, per occuparsi di lui e Will dal canto suo non le rende la vita più facile, è scontroso e maleducato, se non completamente disinteressato e chiuso nel suo mutismo.
Ma piano piano vediamo crescere il legame tra di loro, grazie agli sforzi di Louise nel portare un po' di gioia nella vita di Will, questi comincia a fidarsi di lei, a volerla conoscere e spronare ad aprirsi alla vita, e lei comincia a vedere l'uomo dietro al dolore ed al di là di quel corpo ormai inutilizzabile.

«Quindi...adesso vado là e dico ai Traynor che ho intenzione di far ubriacare il loro figlio tetraplegico e aspirante suicida, di spendere il loro denaro in spogliarelliste e ballerine di lap dance e poi di spedirlo in carrozzina alle Paralimpiadi...»

Un vortice di sentimenti mi ha accompagnata durante la lettura, sono passata dal riso al pianto con una facilità incredibile, come se la storia mi riguardasse da vicino.
Accidenti, quanto ho pianto per questo libro. Man mano che sfogliavo le pagine, si insediava dentro di me il terrore di quello che avrei potuto leggere una volta arrivata alla fine... Sarò sincera, non sono riuscita a leggere subito le ultime quattro pagine, perché avevo il viso talmente rigato dalle lacrime e un groppo in gola da non riuscire neppure a respirare e continuare.

...gli raccontai la storia di due persone. Due persone che non avrebbero dovuto incontrarsi e che non si erano piaciute molto quando si erano conosciute, ma che presto scoprirono di essere le sole due anime al mondo in grado di capirsi. E gli raccontai delle avventure che avevano vissuto, dei luoghi che avevano visitato, delle cose che avevano visto e che non mi sarei mai immaginata. Evocai per lui cieli elettrici e mari iridescenti e serate piene di risate e di battute stupide. Disegnai un mondo intero per lui...un mondo in cui lui, in qualche misura, era ancora la persona che aveva desiderato essere.

Lasciando da parte le emozioni che mi ha suscitato il racconto vorrei sottolineare anche che ho amato lo stile della Moyes, fluido, scorrevole e di impatto, interessante anche la scelta di inserire alcuni capitoli raccontati dal punto di vista di altri personaggi importanti, che aiutano il lettore a comprendere ancor meglio tutte le sfaccettature della storia.

Voglio concludere dicendo solo: LEGGETELO! Davvero...
Il mio voto: ★ ★ ★ ★ ...e forse sono anche poche
Vagando per il web...ho scoperto che presto uscirà il film basato su questo libro, gli attori scelti come protagonisti sono Emilia Clark (la Daenerys di Games of Thrones) e Sam Caflin (Lo avete visto nei panni di Finnick Odain in Hunger Games), li trovo entrambi azzeccattissimi, spero che riescano a rievocare tutte le sfumature dei personaggi del romanzo.

Seconda news: presto uscirà il seguito di "Io prima di te", dal titolo "After you"...non so, questa notizia mi ha lasciata un po' dubbiosa, sinceramente non ne sento la necessità, forse chi a letto il romanzo sarà d'accordo con me.

6 commenti:

  1. Ciao Valeria (-:
    Questo libro è bellissimo *_* Mi fa piacere ti sia piaciuto anche a te! Sono dubbiosa anche io sul seguito del libro, secondo me è una mossa pubblicitaria spinta dal film, speriamo che non faccia cadere Clarke nel ridicolo!

    RispondiElimina
  2. Io ho finito il libro proprio ieri e ho provato le tue stesse emozioni! Ho amato tantissimo questo libro ma, mamma mia, quanto mi ha fatto penare! ç-ç Anch'io non vedo l'ora di vedere il film e i due attori li adoro! **
    Il seguito non penso proprio di leggerlo.. non posso assolutamente immaginare il mondo di Lou dopo tutto quello.. non posso proprio..

    RispondiElimina
  3. Oddio si stanno riaprendo i rubinetti ç_________ç quanto ho pianto con questo libro! Quando avevo finito la lettura non ero in grado di riprendermi, mi aveva lasciato con il cuore a pezzi T.T La lettera finale, poi, è stata il colpo di grazia T^T ma è davvero un capolavoro! Uno dei libri più belli e commoventi che abbia mai letto!! E sono d'accordo con te, non c'era bisogno di un sequel, è perfetto così! Ma, ahimé, i fan non sanno accontentarsi! Per quanto riguarda il film non vedo l'ora che esca!! Se sarà ben fatto, mi sa che allagherò il cinema xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dopo tutte le lacrime che ci ha fatto versare il libro... Non oso immaginare cosa sarà il film! Eppure sono proprio ansiosa di vederlo...

      Elimina
  4. ho amato infinitamente questo libro, ho pianto, ho riso, ho sperato fino in fondo. la moyes ha un modo di scrivere che ti cattura e ti affascina. Luo e will mi sono entrati nel cuore. sono d'accordo con te non riesco a pensare ad un seguito, Io prima di te è un romanzo che deve finire come finisce. punto.

    RispondiElimina
  5. E' il libro, nonostante le numerose lacrime versate, più bello che abbia mai letto. Ancora oggi, dopo due anni dalla lettura, mi viene da piangere quando penso a questo libro. Quando ho scoperto, il mese scorso del seguito, sono rimasta perplessa perché il libro è bello così e non volevo fosse rovinato da un seguito magari non adeguato, ma da qualche recensione letta sembra che sia bello quanto il primo. Per quanto riguarda il film, credo che questo e Ugly love tratto dal libro della Hoover saranno i film che mi faranno tornare al cinema dopo dieci anni di assenza!!!

    RispondiElimina