Buongiorno lettori! So che sono poco presente in questo periodo della mia vita, ma vi penso sempre e presto spero di tornare attiva come prima...le cose stanno migliorando, spero di riuscire a trovare più tempo da dedicare al blog...
Ma oggi ci sono :) ...e sono qui per un buon motivo! Quello di presentarvi la terza tappa del blog tour dedicato al romanzo Il manoscritto scarlatto dell'autrice Cristina Benedetti...e vi assicuro che se siete amanti del paranormal romance beh...questo libro fa per voi..bello bello bello...da leggere tutto d'un fiato!
Sono davvero contenta di partecipare a questo blog tour e ringrazio Roberta per avermi coinvolto in questa iniziativa...sono una convinta sostenitrice di questo romanzo...credetemi e dategli una chance!!!
Inoltre alla fine del post troverete anche il form per partecipare al Giveaway che mette in palio per 3 copie e-book del romanzo....PARTECIPATE!
Prima di cominciare a parlarvi della mia tappa vi rimando alle prime due tappe del Blog Tour, se vi ho incuriositi andate a dare un'occhiata alla trama del romanzo sul blog Coffee and Books e a conoscere i protagonisti sul blog di Giusy, Divoratori di libri.
Ma andiamo a conoscere nel dettaglio le leggende ed il mistero che si nascondono nelle pagine di questa storia...
Stregoneria, incantesimi
e leggende
“Il
Manoscritto Scarlatto” è un libro fantasy in cui il mondo esoterico è il vero
protagonista, la magia pervade ogni pagina con richiami alla stregoneria, alla
magia bianca, al voodo, allo spiritismo e alla mitologia fantastica. Leggendo
questo romanzo non si può non percepire la sensazione che l’universo magico sia
più vicino di quanto noi immaginiamo.
L’autrice
ha sempre avuto una passione incontrollata per il mondo occulto e ha iniziato a
studiarlo fin dall'adolescenza. Nell'immenso panoramal esoterico, Cristina si è
inoltrata maggiormente nella Stregoneria sia dal punto di vista storico: la
Caccia alle Streghe, sia sul piano religioso magico.
Proviamo
a scoprire qualcosa di più per capire meglio il mondo di Fiamma grazie
all'aiuto dell’autrice che con parole semplici cercherà di raccontarci cosa si
cela dietro il velo della realtà.
“Nascoste
nel buio le streghe,
le
seguaci di questo culto,
accumularono
il loro sapere e tacquero i loro segreti più importanti e veri.”
La
nonna parlava piano creando un’atmosfera magica, di attesa.
“Ora,
dopo molti secoli, la nostra storia giunge a noi.
A
me e a te.”
La
Stregoneria è una delle religioni più antiche ancora
esistenti in occidente, la sua nascita si perde
L’Antica
Religione è vicina spiritualmente allo sciamanesimo Celtico o degli Indiani
d’America, non è basata su dogmi o su un sistema di credenze, né su un libro
sacro rivelato da un profeta; essa trae, invece, le sue conoscenze dalla
Natura.
In
questa Natura così bella, selvaggia e perfetta è vista la divinità. E’
l’energia suprema che ha creato il mondo, la scintilla che anima tutte le cose,
ha infiniti aspetti e infiniti nomi, è la realtà che si trova nel mistero
dietro ogni sfumatura della vita, è il corpo e lo spirito, è manifesta,
onnipresente in tutto ciò che vive. Questa scintilla divina è impersonificata
da due divinità: la Dea e il Dio, la Luna e il Sole.
“Il
culto della Dea Antica accompagna l’uomo per moltissimi anni,
ha
la sua origine circa nel 30.000
a .C. e fino al 3.000 a .C..
Lei
è tutto e l’origine di tutto, in essa sono racchiusi il mare, il cielo e la
terra.
Con
il tempo l’uomo primitivo associò a questa divinità femminile un Dio,
si
tratta di due facce della stessa medaglia, si completavano l’un l’altro.
Così
abbiamo la Dea
della Natura e il Dio della Caccia.”
Che cos'è dunque la Stregoneria?
La stregoneria era ed è la capacità da parte
di una persona di plasmare l'energia universale, con l'utilizzo di altre forme
di energia (erbe, candele, animali, ecc...) o con la propria energia o forza
personale, per ottenere ciò che in quel momento desidera.
La Magia si basa dunque su una profonda
conoscenza delle erbe, degli usi delle candele, delle pietre, richiede
l’utilizzo di determinati strumenti e il rispetto di regole fondamentali.
Gli
antichi per eseguire le loro pratiche religiose chiedevano l’aiuto del Sole,
della Luna e delle Stelle. Le Streghe attuali usano concetti simili,
generalmente la magia più usata è quella della Luna e delle fasi lunari.
I
raduni periodici delle streghe vengono chiamati Esbat, è in questi momenti che
viene svolta qualsiasi attività magica. Proprio come fanno Fiamma e Viola.
"La stanza era illuminata solo dalle fiamme tremolanti delle candele che avevamo collocato ai quattro punti cardinali; nell'aria c’era profumo di spezie e sentore d’infinito, provavo proprio quella sensazione quando mi accingevo ad aprire il cerchio. Dopo una breve mediazione purificatoria, ci prendemmo per mano ed iniziammo a visualizzare il cerchio. Una polvere brillante vorticava intorno a noi fino a raggiungere le dimensioni del cerchio che avevamo delimitato con le candele, l'energia chiamata si espandeva e formava una sfera luminosa dentro la quale eravamo il centro perfetto."
Le Streghe hanno inoltre varie festività che
percorrono tutto l’anno e, come una ruota che gira, rappresentano il rinnovo
della natura e dell’essere umano, vengono chiamati Sabbat e sono: Shamain,
Yule, Imbolc, Oestara, Beltame, Litha, Lughnasad e Mabon.
La Magia inoltre può essere suddivisa in varie
sottocategorie, quelle più presenti nel libro sono la Magia Lunare e la Magia
Verde.
Quest’ultima si basa sull'utilizzo delle erbe e delle piante, gli usi sono moltissimi si possono preparare
decotti e infusi, miscele di erbe da bruciare, sacchetti protettivi oppure olii
adatti per purificare e ungere candele e strumenti.
Vi lascio qui alcuni esempi tratti dalle pagine
de “Il Manoscritto Scarlatto”.
“[…]talismano
di protezione attiva contro negatività e magia nera.
Viola
preparò un incenso per l’occasione con 7 bacche di ginepro, 7 fiori di iperico,
7 foglie di alloro e 13 gocce di olio essenziale di pino; il profumo si sollevò
subito nella stanza.
Contemporaneamente presi due sacchettini di cotone rosso, dentro vi misi
7 foglie di assenzio e di menta, 7 fiori di iperico e rosmarino, un chiodo di
ferro e un pezzetto di turchese. Legai il sacchetto con un nastrino rosso e lo
porsi a Viola[…]”
“[…]decotto
per aumentare la nostra forza fisica, più che altro la nostra resistenza; era a
base di foglie di noce, fiori di camomilla e rametti di salice piangente.”
Per allontanare gli spiriti: “[…]metti un cristallo di ametista sotto il
cuscino, traccia sotto il letto un cerchio di protezione con il sale; spruzza
il letto, gli usci e gli angoli della tua stanza di acqua purificata e sale e,
se proprio vuoi esagerare appendi sulla testata un rametto di basilico fiorito.”
Ovviamente il libro è un fantasy creato dall'autrice quindi, nonostante abbia una base presa da libri di Stregoneria
vera e propria, è anche caratterizzato da un ricco mondo fantastico.
La magia è vista come parte attiva delle vicende,
Fiamma e Viola plasmano veramente la realtà che le circonda e agiscono sia sul
piano spirituale che fisico.
Gli
incantesimi diventano quindi un mezzo di difesa, attacco e servono per
raggiungere uno scopo ben preciso e pratico.
Non
dobbiamo dimenticarci che le due ragazze sono immerse in un mondo occulto ben
preciso, scopriamo quindi la realtà che le circonda.
L’Ordine di Mag Mell è
una società diffusa in tutto il mondo che si occupa di mantenere l’equilibrio
tra il bene e il male, i giovani con talenti particolari vengono accolti e
addestrati, studiano il mondo paranormale e imparano a gestire i loro doni al
meglio. Al termine di questo percorso diventano i Guardiani dell’Equilibrio
Universale.
L’Ordine
ha una sua struttura interna: ogni stato possiede una propria sede centrale
nella quale vi è l’Accademia, è gestita da un Priore che si occupa poi di
inviare i Guardiani dove vi è maggiore bisogno.
Sul
territorio sono presenti le Congreghe, situate in punti strategici, permettono
di preservare l’equilibrio.
Ogni
Congrega è gestita da un Vicario ed è composta di almeno due Guardiani.
Fiamma
e Viola sono Guardiani dell’Equilibrio Universale e agiscono nella sede di
Verona, qui la situazione è davvero particolare: il territorio veronese è
conteso da Licantropi e Vampiri.
Il
Branco
Perun vive a nord di Verona
nella zona prealpina chiamata Lessinia.
Secondo
la visione della scrittrice la licantropia non è una malattia contagiosa o
dovuta a un gene ma nasce dall’unione dello spirito del Lupo con quello
dell’uomo.
“Le leggende narravano di un bambino, Jarlath, che venne smarrito nella foresta. Allevato dai lupi entrò a far parte del loro branco. Il bambino era triste perché sapeva di essere diverso, non aveva il pelo, gli artigli, il muso e le orecchie. Era parte del branco ma non lo era e più cresceva più si sentiva isolato.” Michelangelo fece una pausa.
“Il bambino era diventato un giovane nel pieno della forza, desiderava solo essere utile e trovare una compagna con cui creare una famiglia. In una notte di luna piena Jarlath pregò la Dea Luna. Le chiese di poter essere come i suoi fratelli, correre, ululare, saltare e cacciare come loro. Le sue preghiere salirono nella notte e raggiunsero le stelle e tutti gli spiriti buoni. Dopo un intero ciclo lunare il ragazzo vide esaudire le sue preghiere, l'energia del lupo entrò nel suo essere e le sue forme cambiarono.La trasformazione fu dolorosa ma ne valse la pena, Jarlath era un lupo, il più grande mai visto.”
Michelangelo sospirò “Nonostante tutto il branco lo cacciò, avevano paura di lui, lo temevano, così il nuovo Jarlath vagò nella solitudine più totale. Capì che il suo dono era anche una maledizione perché lo aveva privato della sua famiglia. Si rese conto che doveva imparare a gestire la sua nuova natura. Riuscì a controllare la trasformazione e ritornò umano, solo nelle notti di luna piena tornava ad essere un lupo, un licantropo. Secondo la leggenda Jarlath trovò un villaggio, si fece accettare grazie alla sua forza e ai doni ricevuti dalla sua natura di lupo: olfatto sviluppato, vista e forza triplicate, capacità di guarigione e prestanza fisica notevoli. Trovò la donna della sua vita ed ebbe molti figli, tutti ricevettero il dono del lupo. Così ebbero origine i licantropi.”
I
licantropi nascono da altri licantropi e più le generazione sono lunghe più il
lupo sarà forte. La prima trasformazione avviene nella pubertà ed è festeggiata
durante l’Adunanza con il Rito del Passaggio.
Il
Branco ha una struttura ben precisa, l’Alfa comanda sul gruppo e possiede doni
speciali che gli permettono di salvaguardare ogni singolo membro, sotto di lui
c’è il Beta che assume il comando in mancanza dell’Alfa.
L’autrice
ha aggiunto altre cariche molto importanti: Nemesi, Castigo, Custode,
Cacciatore, Guaritore, Mentore, Sciamano e Sentinelle.
Leggendo
le pagine di questo libro potrete conoscere i segreti e le tradizioni del
Branco, partecipare all’Adunanza e percepire il mistero che rende un licantropo
un essere umano fortemente legato al selvaggio e alla natura.
I Vampiri
sono suddivisi in due famiglie: la famiglia Aleardi e la famiglia
Alfieri.
La
loro storia si perde nei meandri del tempo e il loro arrivo a Verona è celato
dal mistero, giunti insieme si divisero in seguito a
eventi sconosciuti creando due gruppi distinti in continua lotta tra loro.
L’autrice
in questo caso ha preferito rimanere molto più fedele alla tradizione
letteraria vampiresca, infatti i vampiri presenti nel romanzo vivono la notte e
cadono in un sonno simile alla morte durante il giorno, non tollerano la luce
del sole, si nutrono di sangue umano, più sono antichi più sono potenti,
bellissimi e affascinati ammaliano l’uomo e riescono a leggerne la mente, non temono
acqua santa e croci e possono essere uccisi sono alla vecchia maniera!
Alla
fine di questa carrellata non possiamo non parlare dell’Ordine di Salomone. Una società antichissima che controlla
e custodisce le conoscenze di Re Salomone.
Il
famoso sovrano su ispirazione divina aveva redatto la Clavicola Salomonis, un
libro di magia superiore che contiene le conoscenze per piegare al proprio
volere il mondo degli Demoni e per entrare in contatto con quello degli Angeli.
E’ un libro tanto potente quanto pericoloso, sarà proprio il tentativo di
rubarlo alla setta che darà il via agli eventi narrati nel libro.
DALLA PLAYLIST DELL'AUTRICE
GIVEWAY
In palio 3 copie eBook de' IL MANOSCRITTO SCARLATTO
che andranno a 3 fortunati vincitori, vi basterà partecipare seguendo queste semplici regole:
Regole obbligatorie:
1 - Seguire l'autrice su Facebook o Twitter (+2)
2 - Iscriversi ai blog che partecipano al blog Tour (+3)
3 - Lascia la tua mail per contattarti in caso di vittoria (+1)
Regole facoltative:
(Utili per guadagnare qualche punto in più)
4 - Commenta le tappe (+2)
5 - Condividi ed eventualmente tagga un amico magico! (+1)
6 - Metti mi piace alle pagine Facebook dei blog (+1)
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FORM DA COMPILARE
In bocca il lupo a tutti i partecipanti...ora non vi resta che continuare a seguire le restnati tappa di questo Blog Tour! A presto... Un abbraccio XXOO
Mitica Valeria! Hai creato il post in modo perfetto. Un abbraccio gigante
RispondiEliminaBellissima tappa di questo stupendo blogtour:) tutto è per me molto affascinante
RispondiEliminaQuesto libro mi ispirava ma dopo questa tappa sono totalmente convinta! *_* Sembra davvero ben fatto e interessante :)
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