WINTER BOOKS CONTEST: prima prova - GUESS THE FIRST SENTENCE!

Sono super emozionata!

Eccoci al primo appuntamento con il Winter Books Contest!!! Spero che parteciperete in tanti :)

Avete una settimana di tempo...quindi buttatevi!

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Ma ricapitoliamo velocemente le regole per partecipare, per i dettagli cliccate QUI (potete ancora iscrivervi!):

• Essere iscritti come lettori fissi al blog.
• Compilare il form di iscrizione...cliccate QUI...: +2 punti se condividerete l'evento su Facebook o Twitter; +3 punti se inserirete il banner sul vostro blog.
• Ad ogni appuntamento vi proporrò un giochino a tema libresco, potete partecipare a tutti gli appuntamenti o a uno solo o a due, tre, quattro, ogni volta che parteciperete, anche se non vincitori, avrete un nominativo in più nell'estrazione finale.
• I primi 5 partecipanti che lasceranno un commento al post-sfida con la risposta corretta vinceranno i 5 e-book messi in palio.
• Contatterò io i vincitori tramite mail.
• Se tra i libri scelti ce ne sono alcuni già posseduti dai vincitori sarà possibile sceglierne di diversi...tra quelli che vi proporrò nella mail (nel caso contattatemi ed avrete la lista tra cui scegliere).

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Gli e-book in palio per i vincitori di questo primo gioco sono:

Qualcosa di molto speciale, Sandy Hall

Talon, Julie Kagawa

Principe azzurro per un giorno, Kasie West

La strada che mi porta a te, Moriah McStay

La canzone che ci ha fatto incontrare, Ryan Winfield

Ma cominciamo a giocare!

L'appuntamento di questa settimana prevede di accoppiare le prime frasi di libri che vi ho elencato qui sotto (dalla numero 1 alla 10) con il libro giusto...vi ho messo le foto dei libri da cui sono state prese le frasi (le copertine dalla lettera A alla lettera L).

Non dovete fare altro che accoppiare numeri e lettere!

1. Un fulmine non colpisce mai due punti nello stesso momento, dicono.
2. "Mia madre è ancora viva, ma sarà uccisa Venerdì Santo a mezzanotte" lo avvertì Amanda Martìn e l'ispettore capo la prese sul serio, visto che aveva dato prova di saperne più di lui e di tutti gli agenti della Sezione Omicidi.
3. Il sudore m'imperlava la fronte.
4. In un certo senso la nostra vita è veramente un film.
5. Molti mi consideravano l'incarnazione di un mito, la personificazione di una magnifica leggenda, una favola.
6. Il funerale dovrebbe essere una cosa tranquilla, perché chi giace nella bara non aveva amici.
7. «Ember, quando sono morti i tuoi genitori? E in che modo?»
8. Da qualche parte nella mia testa - forse era la ragione, che in quel momento sembrava mancarmi - sapevo di dover lasciar perdere, di dovermene andare per conservare un po' di dignità.
9. Caro amico, ho deciso di scriverti perché le ho sentito dire che sei uno che ascolta e che capisce, e perché non hai cercato di portarti a letto quella persona, alla festa, anche se avresti potuto.
10. Tipi come me, non ce ne sono più, ormai.

Non mi resta che augurarvi buona fortuna! ♣ Spero vi divertiate!! :)