Rubrica a cadenza settimanale ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri.
Regole:
Prendete un libro qualsiasi
contenuto nella vostra libreria.
Copiate le prime righe del libro
(possono essere 10, 15, 20 righe).
Scrivete titolo e autore per chi
fosse interessato.
Aspettate i commenti.
Eccoci qui, un altro lunedì..e si ricomincia con il tran tran quotidiano, ormai le feste dimenticate...quasi come non ci fossero nemmeno state...e non mi resta che cominciare a contare i giorni che mi separano dall'estate...uff, sarebbe bello riuscire a vivere facendo qualcosa che si ama davvero..e tra l'altro io dovrei ritenermi fortunata..però, c'è sempre un però, no? Probabilmente è nell'animo umano non essere mai pienamente soddisfatti di ciò che si ha...essere sempre alla ricerca di qualcosa di meglio, ora come ora mi accontenterei di un ambiente lavorativo diverso...e di non metterci 3 ore al giorn ad andare e tornare dal lavoro...ma basta lamentarmi...come dicevamo? Chi ben comincia?
Allora cominciamo la settimana!
Oggi vorrei proporvi l'incipit del libro "L'amore bugiardo" di Gillian Flynn...direi di gran moda al momento grazie anche alla trasposizione cinematografica...io l'ho letto un po' di tempo fa, all'epoca non avevo ancora il blog, quindi non l'ho mai recensito, ma sicuramente è un libro da 4 stelle, ben scritto, ricco di suspance e dal finale inaspettato...ma non voglio rivelare niente, quindi vi lascio alle prime righe del libro...che si apre dalla parte di Nick...
NICK DUNNEIL GIORNO CHE
Quando penso a mia moglie, penso sempre alla sua testa. Alla forma che ha, per cominciare. La prima volta che l'ho vista, è stata la sua nuca che ho notato, e nelle sue curve c'era qualcosa d'incantevole. Come un chicco di mais, duro e lucente, o un fossile nel greto di un fiume. La sua è quella che i vittoriano definirebbero una testa dalle proporzioni squisite, che lascia intuire la forma del cranio.La riconoscerei ovunque, quella testa.E ciò che contiene? Penso anche a quello: la sua mente, Il suo cervello, con tutte quelle circonvoluzioni, e i suoi pensieri che vi fanno avanti e indietro rapidi e frenetici come scolopendre. Con la curiosità di un bambino, mi immagino di aprirle il cranio, srotolarle il cervello e frugarci dentro, per catturare i suoi pensieri. A cosa pensi, Amy?
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