martedì 24 febbraio 2015

TEASER TUESDAY #7_2015: Teorema Catherine, John Green

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Rubrica a cadenza settimanale ideata da MizB di ShouldBeReading.
Tutti possono partecipare condividendo i loro "teaser".
Regole:
Prendi il libro che stai leggendo.
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Condividi un breve spezzone da quella pagina.
FAI ATTENZIONE A NON INCLUDERE SPOILERS!
Riporta titolo ed autore del libro così che i lettori possano inserire il libro nella loro wishlist
se sono rimasti colpiti dall'estratto.
Questa ultima settimana di febbraio mi sono lanciata su un altro libro di John Green...dopo aver letto Cercando Alaska...che ho amato...ho deciso di provare a leggere Teorema Catherine (ero indecisa se scegliere questo o Città di Carta...alla fine ho deciso per questo, poi c'è sempre tempo per inserne altri nella TBR di marzo).
Vi lascio al Teaser che ho estratto per voi! GOOD READ!

Nudo dalla vita in su, con le vertebre che gli sporgevano dalla schiena ossuta tanto era curvo sulla scrivania, al lavoro, si sentiva come mai si era sentito prima: si stava avvicinando a un concetto originale. Un sacco di persone, lui compreso, aveva notato in passato la dicotomia Mollatori/Mollati. Ma nessuno l'aveva mai impiegata per evidenziare la parabola delle relazioni amorose. Dubitava che qualcuno avesse mai anche solo immaginato che una singola formula universale potesse impedire l'ascesa e la decadenza di tutti gli amori. Sapeva che non sarebbe stato facile. Tanto per dirne una, trasformare i concetti in numeri era un tipo di anagramma con cui aveva scarsa dimestichezza. Ma era fiducioso. Non era mai stato un asso in matematica, ma di abbandoni era un esperto di fama mondiale, eccome. Si concentrò sulla formula, con la vibrante sensazione che la sua testa stesse per partorire qualcosa di grande, di importante. E quando lui avesse dimostrato che era qualcuno, lei avrebbe avuto nostalgia di lui, lo sapeva. Lei lo avrebbe visto come lo vedeva lei ai primi tempi: un genio.

2 commenti:

  1. Che bello, a me è piaciuto molto, come d'altronde tutti gli altri libri di Green. Non l'ho trovato all'altezza di Cercando Alaska e Colpa delle stelle ma mi è piaciuto comunque, trovo il suo stile unico. Devo ancora leggere Città di carta, avendo letto tutti gli altri libri e sapendo che mi rimane solo quello, boh, ho il timore di leggerlo perchè poi non avrei altri di John Green quindi sto rimandando al momento giusto! ahahah sono pazza. Io invece sto leggendo Il mio splendido migliore amico di Howard.

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    1. Mi ispira un sacco il libro che stai leggendo...devo averlo!!!

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