TEASER TUESDAYS #5_2015

Rubrica a cadenza settimanale ideata da MizB di ShouldBeReading.

Tutti possono partecipare condividendo i loro "teaser".

Regole:

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Riporta titolo ed autore del libro così che i lettori possano inserire il libro nella loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

Eccoci con l'appuntamento del martedì...come preannunciato la settimana si sta rivelando particolarmente stressante...sia fisicamente che psicologicamente, ma tengo duro! Per fortuna ci sono i libro a distrarmi!

Il teaser di questa settimana arriva dritto dritto dal libro che sto leggendo con il GdL organizzato da 4 blog, Un libro per amico, La libridinosa, Scribacchiando in soffitta, La ragazza che annusava i libri...

Il libro è "Noi" di David Nicholls...

Che altro posso dire di lui? Va matto per le magliette scollate, per cui ha sempre lo sterno scoperto e il vizio di estrarre le braccia dalle maniche, ficcando le mani sotto le ascelle. Rifiuta di indossare il cappotto, un'altra delle sue stravaganze, come se i cappotti fossero antiquati o degradanti, e l'ipotermia avesse invece qualcosa di fico. Contro cosa si ribella? Il calore? La comodità? «Lascialo fare» dice Connie, mentre il ragazzo esce nella bufera con la cassa toracica ben in vista. «Non morirà per questo». Invece potrebbe, e se non muore lui potrei morire io, per esempio per la tremenda frustrazione che mi suscita la sua stanza, una stanza così sudicia che è pericoloso entrarci, una grande coltura batterica a tal punto incrostata di avanzi di cibo, lattine di birra e calzini inimmaginabili che un giorno dovrà essere sigillata dal cemento come Chenobyl. Non si tratta di semplice pigrizia: Albert ce la mette tutta per creare una situazione capace di produrre il massimo imbarazzo possibile. In me. Non in sua madre, in me! La sua in realtà non è una semplice camera da letto ma una formidabile provocazione.E non parla, farfuglia, si mangia le parole. Sebbene viva da sei anni in un'amena località del Berkshire, continua a esprimersi con il convulso accento londinese, perché guai se qualcuno scopre che suo padre è un professionista di successo, guai se qualcuno scopre che lui è un ragazzo agiato, accudito e amato, sì, amato allo stesso modo da entrambi i genitori, anche se desidera le attenzioni solo di uno. Per farla breve, mio figlio mi tratta come se fossi il suo patrigno. Come tutti, ho avuto qualche amore non ricambiato, e non è una passeggiata. Ma l'amore non ricambiato dal tuo unico figlio è come un acido che ti corrode giorno dopo giorno.