sabato 31 ottobre 2015

Recensione: "Will ti presento Will" di John Green e David Levithan

Una sera, nel più improbabile angolo di Chicago, due ragazzi di nome Will Grayson si incontrano. Will e Will non potrebbero essere più diversi, ma dal momento in cui i loro mondi collidono, le loro vite, già piuttosto complicate, prendono direzioni inaspettate, portandoli a scoprire cose completamente nuove sull’amicizia, l’amore e, soprattutto, su loro stessi.

«Io ti sceglierei» dico. «Cazzo, io ti scelgo. Voglio che tu venga a casa mia tra vent'anni con il tuo compagno e i vostri bambini adottati e voglio che i nostri figli siano amici e voglio bere insieme una bottiglia di vino e parlare del Medio Oriente o fare quel cazzo che vogliamo fare quando saremo vecchi. Siamo stati amici per troppo tempo per sceglierci, ma se potessimo farlo io ti sceglierei.»

IO AMO TINY COOPER! E chi ha letto questo libro può capire :)
Ammetto che mi ero un po' stufata di John Green...dopo aver letto Colpa delle stelle, Cercando Alaska e Teorema Catherine lo avevo accantonato. Poi, complice il fatto che mi serviva un libro nel cui titolo ci fosse il nome di una persona (per la Lotto Reading Challenge) ed avendo in libreria questo...beh ho deciso di leggerlo...e non me ne sono affatto pentita, anzi! Avevo letto tutti pareri positivi su questo libro e sono d'accordo con tutti...è un libro divertente, leggero, che si legge tutto d'un fiato, ma che fa anche riflettere e lo fa con simpatia. Parla di amicizia, di amore in tutte le sue sfaccettature, della scoperta di se stessi, ma anche di problemi come la depressione il sentirsi in ombra e non compresi. Ma tutto questo è descritto e raccontato in maniera spontanea e normale come è tra adolescenti.



«Se non ti puoi fidare del tuo cuore, di cosa puoi fidarti?» E io dico: «Puoi fidarti del fatto che, se tieni a qualcosa, va a finire male», il che è vero. Se tieni a qualcosa non è che a volte ci stai male. Ci stai sempre male.


Le vite di Will Grayson e will grayson si incrociano per caso una sera in un sexy shop in cui nessuno dei due dovrebbe essere...e da questo incontro nasce una storia che porterà i due protagonisti a prendere piena consapevolezza di loro stessi.

Non intelligente. Non figo. Non simpatico. Io sono così: un grande non.

Ho adorato la contrapposizione tra Will Grayson, il cui stile di vita è improntato sul "fregatene" e "stai zitto", il suo rapporto di amicizia con Tiny, la sua goffaggine, il suo sentirsi in ombra rispetto al suo amicone spesso troppo ingombrante...e will grayson, il cupo will, che odia il mondo, ma ha un adorabile black humor che condivide con la sua non-proprio-amica Maura.


I capitoli si alternano con i punti di vista dei due protagonisti, ma senza creare confusione...le due vite parallele si riescono a seguire perfettamente ed entrambi gli stili di scrittura mi hanno convinta.

sono costantemente indeciso tra ammazzarmi o ammazzare tutti quelli che mi stanno attorno.sembrano le uniche due scelte ragionevoli, per il resto si tratta solo di ammazzare il tempo.

I personaggi sono tutti realistici, adolescenti come potrebbero essere tutti, l'unico forse un po' sopra le righe è Tiny... che poi è il personaggio che ho adorato più di tutti, il gayssimo, divertentissimo, adorabile Tiny Cooper...mi faceva venire in mente il personaggio di Cam in Modern Family...un Cam da giovane :)
Mi è piaciuto tutto, John Green non delude e lo stesso posso dire di David Levithan (da quel che ho letto in giro lui ha scritto le parti di will grayson, quello minuscolo) anche se di questo autore non ho mai letto altro *dovrò rimediare*, quindi si merita ben 4 stelline!

Nessun commento:

Posta un commento