sabato 12 dicembre 2015

Recensione: "Proibito" di Tabitha Suzuma

Era da un po' di tempo che avevo questo libro in Wishlist, l'avevo scoperto per caso, leggendo qualche recensione in giro...poi come tanti altri libri che accumulo con la speranza di leggere presto...è rimasto lì un sacco di tempo...fino al momento in cui mi sono trovata a dover scegliere di leggere un libro con il titolo composto da una sola parola, per completare la Lotto Reading Challenge, e voi mi avete consigliato in tanti proprio questo romanzo...e devo dire che avevate ragione, è un libro che lasci a il segno.
Fuori, nel mondo, Lochan non si è mai sentito a suo agio. Gli altri sono tutti estranei, alieni… Solo a casa riesce ad essere se stesso. Maya ha sedici anni, è una ragazza sensibile, delicata e molto più matura di quello che la sua età richiederebbe. Lochan e Maya sono fratelli, e hanno altri tre fratellini da accudire: Kit, Tiffin e Willa sono la loro ragione di vita e la loro preoccupazione più grande, da quando il padre li ha abbandonati per una nuova famiglia e la madre ha iniziato a bere, si è trovata un altro uomo e a casa non c’è mai. I giorni passano e solo una cosa ha senso: essere vicini, insieme, legati, forti contro tutto e tutti. Per Maya, Lochan è il migliore amico. Per Lochan, Maya è l’unica confidente. Finché la complicità li trascina in un vortice di sentimenti, verso l’irreparabile. Qualcosa di terribile e meraviglioso allo stesso tempo, inaspettato ma in qualche modo anche così naturale. Qualcosa che, ancor prima di iniziare, è già condannato.


Come dicevo...un libro che lascia il segno...non potrebbe essere che così d'altronde, visto il tema tanto controverso trattato, l'incesto non è un argomento facile, spinoso, come la copertina di questo libro...doloroso e incomprensibile. Ma l'amore è amore ed in questo caso tutto il resto passa in secondo piano.
Lochan e Maya, insieme al tredicenne Kit e ai piccoli Tiffin e Willa, sono gli unici a tenere in piedi quella che è la famiglia Whitney. Il padre si è trasferito in Australia e si è fatto una nuova famiglia dimenticandosi completamente dei suoi figli e della sua vita precedente. La madre è una donna rimasta attaccata ad una giovinezza che ormai non c'è più, egoista ed alcolizzata pensa solo a se stessa ed è tutta presa dal suo nuova fidanzato Dave...spende soldi per abiti e alcool, vive la maggior parte del tempo fuori casa senza occuparsi minimamente dei suoi 5 figli.
Il peso di questa situazione ricade tutto su Lochan e Maya, i più grandi dei fratelli, lui quasi 18 anni lei quasi 17...il loro unico desiderio è tenere la loro famiglia unita, non farsi notare dai servizi sociali per non perdere i loro fratellini. E quindi la loro giornata si svolge tra lavori di casa, compiti, accudire i fratelli minori, cercare di far ragionare Kit, il più ribelle. Ma è tutto troppo difficile per due adolescenti che dovrebbero pensare solo a divertirsi e a vivere la loro vita. Le crisi sono all'ordine del giorno e Lochan, tra tutti, è il più fragile, il più disturbato...soffre, di una timidezza cronica, di attacchi di panico, è un asociale, emarginato, alieno...l'unica cosa che lo distingue è la sua intelligenza ed i suoi voti a scuola. Solo a casa riesce ad essere se stesso, solo con i suoi fratelli e soprattutto con la dolcissima e vitale Maya, il suo sostegno, la sua forza, la sua migliore amica, colei che lo appoggia sempre e lo aiuta nella gestione della casa, dei fratelli, dello stress e della sofferenza che è la loro vita...l'unica che lo capisce.
Ed il passo è breve tra questa rapporto fatto di problemi e l'amore...Lochan e Maya vivono quasi come due genitori, il loro è un rapporto fratello-sorella diverso, non ci sono battibecchi, non ci sono litigi...solo amore, un amore totalizzante che ben presto si trasforma in qualcosa di proibito, deviato, eppure totalmente puro ed inevitabile. Solo attraverso questo nuovo loro rapporto i due si sentono completi e riescono ad affrontare tutto, solo e sempre uniti. 
Eppure...eppure anche loro capiscono che non è una cosa concessa, non è legale, non è sano...provano a staccarsi a non parlarsi a stare lontani...ma per due anime gemelle non è possibile, la sofferenza è troppo grande, non gli permette di respirare...l'unica soluzione è amarsi a tutti i costi.
È davvero uno dei libri più dolorosi che abbia letto quest'anno. Ogni pagina è caratterizzata da una sofferenza spesso nascosta, anche nei momenti felici, c'è quella sensazione che ti lascia l'amaro in bocca. I personaggi solo così reali...tutti e 5 i fratelli, con i loro problemi ed il loro coraggio, soprattutto la piccola Willa, mi ha commessa per la sua dolcezza ed il suo bisogno di essere capita.
Il finale non potrà che spezzarvi il cuore, ho sperato fino alla fine, nonostante sapessi che non era possibile...che non fossero fratelli, che potessero amarsi, che potessero vincere su tutto...ho sperato per un finale diverso, ma forse questo era l'unico possibile.

10 commenti:

  1. Complimenti per la recensione :) Questo libro mi ispira molto ed è davvero parecchio che lo tengo d'occhio ma non riesco mai a decidermi: è che per quanto possa incuriosirmi e per quanto abbia sempre letto cose che mi hanno sempre fatto ben sperare io sono inguaribilmente una fan dei lieto fine, è più forte di me e quindi faccio veramente fatica a convincermi a prenderlo in mano. Anche se sono molto curiosa.
    Chissà, magari un giorno riuscirò finalmente a leggerlo! :)

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    1. Se cerchi un lieto fine...forse questo non è proprio il libro giusto...

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  2. Ciao Valeria,
    Sono contenta che Proibito ti sia piaciuto. L'ho letto diversi anni fa e l'ho adorato nonostante il tema difficile da trattare e da comprendere. Bellissima la tua recensione!

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    1. Grazie Frency...si è un argomento decisamente difficile da digerire, ma in questo caso gestito molto bene! :)

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  3. Ricordo di aver apprezzato moltissimo anch'io questo libro!

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  4. Ciao! Bellissima recensione! Sono contenta che tu lo abbia letto e che ti sia piaciuto, questo è uno dei miei libri preferiti in assoluto, se non il mio preferito :)
    -Chiara

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    1. Ciao Chiara, un libro bello e difficile...sicuramente una delle letture che più mi hanno colpito quest'anno.

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  5. Bella recensione Vale *_* Io sono sempre titubante se leggerlo o meno, sarà perchè l'argomento è davvero spinoso per i miei gusti. Però sono contenta che a te sia piaciuto.

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  6. Bellissima recensione :) Non conoscevo questo libro e sono felice di averlo conosciuto ora perchè è un tema particolare quello affrontato, non ho mai letto nulla che si avvicini a questo argomento, a me piacciono molto i libri che affrontano temi sociali forti e anche se non è molto sano, amo le storie difficili e drammatiche, per cui ti ringrazio per avermi fatta conoscere questo libro, sicuramente lo recupererò ;)

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  7. Ciao Valeria!
    Sono arriva qui grazie al Giweavay natalizio di "Toglietemi tutto ma non i miei libri"... poi ho visto questa recensione, ho cominciato a leggere e non mi sono più fermata.... bellissima! Questa storia mi ha fatto venire la pelle d'oca dall'emozione. Da leggere assolutamente per vedere come ha fatto l'autore a trattare un tema così sensibile.
    Grazie per aver parlato di questo romanzo!!
    Se ti va passa a trovarmi sul mio blog :) http://stoffedinchiostro.blogspot.it/

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